Eoliando case per vacanze alle eolie

L'Arcipelago Eoliano

L'arcipelago Eoliano: vegetazione, clima ed info di carattere naturalistico sulle Eolie.

L'arcipelago delle Eolie, con le sue sette isole, è la parte emersa di un vasto complesso vulcanico, prevalentemente sottomarino, che si estende per circa 200 chilometri e che costituisce una struttura ad andamento arcuato rivolta, con la sua parte concava, verso il centro del Mar Tirreno.
L'origine delle Isole Eolie è da attribuirsi proprio alla loro natura vulcanica. Nate come vulcani sottomarini, emersero in superficie due milioni di anni fa.
Gli studiosi hanno individuato delle rocce che risalgono ad un milione e 300 mila anni fa, mentre, sulle isole, lave di circa 500 mila anni.
 
info su lipari info su salina info su vulcano info su stromboli info su filicudi info su alicudi info su panarea
 
cartina delle isole eolie




 

I vulcani più antichi sono quelli di Panarea, Lipari, Filicudi e Alicudi. A Panarea e a Lipari vi sono ancora fumarole e sorgenti termali, mentre ad Alicudi, Filicudi e Salina l'attività endogena è completamente scomparsa.
Gli unici vulcani rimasti tuttora in attività sono Vulcano e Stromboli. Per un lungo periodo non si ebbe più alcuna notizia delle attività vulcaniche; le notizie ripartono dal 1500 con una cadenza, quasi regolare, di una o due eruzioni per secolo, di queste ve ne furono alcune prolungatesi anche per anni.
 
Nel 1786 ve ne fu una di grande portata con fuoco, lapilli e cenere, ed un'altra nel 1890 con l'eruzione di blocchi di grandi dimensioni che caddero nell'isola di Lipari.
Da allora vi è solo un'attività fumarolica. Stromboli ha invece un'attività eruttiva ininterrotta da almeno due millenni.
Definita nell'antichità il "Faro del Tirreno",è possibile vedere i suoi bagliori intermittenti, alle volte con intervalli di circa 20 minuti, anche a grande distanza.
 
La Vegetazione caratteristica è quella Mediterranea. Oleandri, mirti, cisti, stipe, eriche, ginestre sono le piante maggiormente diffuse sulle isole eolie. Sono, inoltre, da ricordare gli arbusti aromatici di rosmarino, di timo, di eliotropia e di lentisco. Due piante legnose abbondano in quasi tutte le Eolie: la vite e l'olivo.
Il paesaggio vegetale è caratterizzato da colture di oliveti e vigneti, per la maggior parte abbandonate, da formazione di macchia e da vegetazione pioniera. Tra i prodotti che si esportano meritano di essere ricordati i capperi e la malvasia, tipica di Salina e derivata dalle uve locali.
 
La Fauna La fauna è molto varia e ricca ed è rappresentata da uccelli e lucertole tra i vertebrati mentre gli invertebrati sono presenti con i Coleotteri Tenebrioni di ed i Molluschi Gasteropodi. Nelle isole, in primavera e autunno, transitano uccelli migratori come pellicani, aironi rossi e cenerini, gru, oche selvatiche, anatidi, cormorani, fenicotteri, quaglie e cigeri. Le specie stanziali più interessanti sono la berta maggiore e la berta minore, chiamata localmente "araghiune".
 
Le acque sono piene di vita: abbondano soprattutto alici, sarde, sgombri, molluschi e crostacei. Tradizionale, anche se con il tempo si va pian piano perdendo è la pesca del tonno e dello spada, che viene praticata a fine primavera a Lipari e a Stromboli. Il clima dell'Arcipelago Eoliano data la scarsità di precipitazioni, la temperatura mite in inverno e non eccessivamente elevata in estate, è notevolmente arido, se pur mitigato dalla piacevole frescura delle brezze marine.

Le medie di temperatura vanno dai 13° C. del periodo invernale (gennaio), ai 20° C. della stagione primaverile (maggio), ai 27° C. di quella estiva (luglio) e ai 21° C. di quella autunnale (ottobre). La temperatura media dell'anno è compresa tra i 20° e i 16° C.I venti predominanti nella media annuale sono il Maestrale o Nord-Ovest e lo Scirocco o Sud-Est.

 

info su alicudi info su filicudi info su salina info su panarea info su stromboli info su lipari info su vulcano



fiaipfaiteunesco